Concordia Sagittaria - Il Foro (Totem situato in via S. Pietro)

Oltrepassata la necropoli orientale, varcato il fiume Lemene mediante un ponte, la Via Annia entrava nel centro della colonia di Iulia Concordia attraverso una porta monumentale, nei cui pressi è stato rinvenuto un lacerto stradale con basoli in trachite dalla larghezza di circa 9 metri.

Al centro della città la strada aveva andamento sud-est/nord-ovest e ne costituiva l'asse principale, delimitando il lato settentrionale del Foro. Questo era il punto nevralgico della città, una grande piazza in cui veniva amministrata la giustizia e si svolgeva il mercato. Alcune indagini ottocentesche permisero di individuarne parte degli elementi costitutivi, tra questi un acciottolato e dei pilastrini in mattoni, forse destinati al sostegno di colonne o di recinti temporanei legati alle funzioni pubbliche che dovevano svolgersi nella piazza. Ma non fu possibile, all'epoca, rilevare in modo puntuale le dimensioni complessive della piazza e la sua articolazione, né determinarne le fasi costruttive.

Gli studiosi, in tempi più recenti, hanno ripreso le indagini proponendo varie ipotesi di ricostruzione grafica. Nell'ambito del "Progetto Via Annia", la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto ha quindi condotto una serie di saggi mirati ad individuare i limiti dell'area forense. Sulla base dei dati emersi, è oggi possibile affermare che la colonia di Iulia Concordia fu dotata di un Foro che ebbe più fasi edilizie. Nel corso del I secolo d.C. venne monumentalizzato, lastricato al centro e delimitato sui quattro lati da un portico di colonne lapidee. Complessivamente esso misurava 80x115 metri. Lungo il suo lato settentrionale transitava la Via Annia, larga in questo punto 10 metri, che si dirigeva verso la porta urbica occidentale da dove usciva in direzione Altino.

Indagini archeologiche nel Foro dell'antica Concordia: rocchi di colonna
(foto Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto).

 

Totem situato in via S. Pietro -
Concept progettuale e realizzazione grafica: Massarente Architettura srl